Versione vecchia da cannibalizzare (forse si può cancellare)

Il Comune di Milano, per giustificare i “motivi di salute pubblica”(1) dell’implementazione di AreaC, sta facendo un grande battage sul cosiddetto “Black Carbon” che secondo loro è “… il composto più tossico e nocivo per la salute umana presente nel particolato fine”, naturalmente senza presentare documentazione al riguardo.

In realtà non esistono normative europee che stabiliscano una soglia da rispettare nell’aria cittadina, però abbiamo trovato documentazione scientifica che quantifica la pericolosità del Black Carbon, l’ente governativo statunitense OSHA cita il livello di 3,5 mg/m³ (milligrammi per metro cubo) come pericoloso e da non superare.

Quindi la domanda ovvia che ci viene in mente è: “quali sono i livelli di Black Carbon misurati nell’aria di Milano?”.

Sul sito del Comune NON c’è risposta, vengono sempre citate VARIAZIONI PERCENTUALI.

Abbiamo trovato un documento che cita qualche misura (slide 13) parlando di valori percentuali rispetto al PM10 (i valori citati sono 8,9 e 6,2), arrotondiamo pure a 10% del PM10.

Facciamo due conti…

Il PM10 a Milano viaggia su ordini di grandezza delle decine di microgrammi per metro cubo (fonte ARPA), abbondiamo pure a 100 microgrammi/m³. Un milligrammo corrisponde ad 1/1000 (un millesimo) di grammo; un microgrammo corrisponde ad 1/1000000 (un milionesimo) di grammo. Per fare un milligrammo servono mille microgrammi.

QUINDI il Black Carbon misurato a Milano è il

10% (1/10) di 100 microgrammi/m³

cioè

100/10 microgrammi/m³

cioè

10 microgrammi/m³

che rispetto alla soglia di attenzione stabilita da OSHA è

(10/1000000)/(3,5/1000) = 1/350

cioè il Black Carbon MISURATO a Milano è TRECENTOCINQUANTA volte più BASSO della soglia che OSHA raccomanda di non superare?!?

A questo punto il dubbio viene naturale: perché preoccuparsi di tale sostanza?


Note

(1) Le motivazioni addotte per l’AreaC sono due: riduzione del traffico e salvaguardia della salute. Il primo risultato è ovvio (tassando gli ingressi entrano meno veicoli), il secondo è molto discutibile.