Gentili Signori,
Condivido pienamente il Vostro studio, inoltre vorrei segnalare un paio di mancanze. Sono disabile e munito dell'apposito pass, come previsto. Nativo di Milano, abito da anni in Veneto. Ho un ricorso per TRE multe di accesso alla AreaC di Milano, presso la prefettura di Milano, da cui attendo da mesi una risposta. Riassumo il mio ricorso, che potrebbe interessare altri visitatori:
1- Il Codice della Strada parla solo di ZTL, mentre a Milano prima era “Ecopass” ora “AreaC”.
2- Un abitante di altre Regioni o Province non può portarsi appresso le varie delibere comunali, che a seconda del luogo, decidono autonomamente di definire e nominare una ZTL.
3- A Milano ho risolto il problema solo a posteriori, con la prima multa, con l'invio del mio permesso invalidi etc, via fax. Ben diverso il trattamento di Brescia.
4- A Brescia, c'è una ZTL, ben definita con segnaletica verticale ed orizzontale, e il sottoscritto ha avvisato il giorno seguente e solo telefonicamente, BresciaMobilità del proprio ingresso ed uscita dalla ZTL specificando la targa del veicolo ed orari.
5- Inoltre in ambedue i Comuni, sui pannelli verticali, era ben descritto che, col permesso invalidi, avevo diritto d'accesso ma senza ulteriori delucidazioni.
6- Riassumo: stessa Regione, due province diverse, due modi di definire una ZTL, due modi d'identificarla e due modi per chiarire eventuali malintesi.
Penso che a Milano, Ecopass ed AreaC, possano chiamarsi “esigenze di cassa”!
Cordialmente Giovanni Bravin Conegliano (TV)